PASOLINI – Sotto gli occhi di tutti in scena al Teatro Sala Umberto di Roma

PASOLINI – Sotto gli occhi di tutti in scena al Teatro Sala Umberto di Roma
È ufficiale il debutto romano per PASOLINI – Sotto gli occhi di tutti di Margot Theatre Company, lo spettacolo omaggio a Pier Paolo Pasolini, patrocinato dal Centro Studi Pier Paolo Pasolini di Casarsa della Delizia, vincitore di Fantasio Festival e del Premio Scintille, che racconta la vita, la poetica e il cinema di Pasolini attraverso strutture coreografiche di teatro fisico e frammenti di dialoghi tratti dai film e dalle interviste.
Il 21 Maggio alle ore 20.45 lo spettacolo sarà in scena al Teatro Sala Umberto di Roma. Inoltre, in apertura dello spettacolo l’artista Luca Pandolfi presenterà la sua mostra personale “La nuova gioventù”, con circa 12 tele ispirate alla storia e alle opere del grande poeta italiano.
Per acquistare i biglietti:
Biglietteria del Teatro Sala Umberto:
Via della Mercede 50 – 00187 Roma
APERTURA AL PUBBLICO
dal martedì al sabato 16:00 – 19:00
la domenica la biglietteria apre al pubblico in orario di spettacolo, se previsto.
Call Center 06 6794753 – attivo dalle 16:00 alle 19:00 dal martedì al sabato
Whatsapp 345 9409718
Presso Margot Theatre: sarà possibile acquistare i biglietti direttamente nella nostra segreteria.
346 622 6892 – info@margot-theatre.it
Sinossi dello spettacolo
In scena, sette attori, cinque uomini e due donne. La figura di Pier Paolo Pasolini è interpretata da un singolo attore, mentre gli altri interpreti variano e si trasformano in personaggi diversi. La pedana di legno è la società italiana degli anni ’60, che resta sospesa in aria come sospesa nel mare è l’Italia, e sovrasta lo scrittore: lo schiaccia come lo stato civile e la sua crudele morte lo hanno schiacciato, e lo lascia da solo, impossibilitato a entrare nel meccanismo perpetuo della borghesia, solo nella vita come nella morte.
L’attrice Serena Borelli si trasforma, invece, nella madre, in Laura Betti, in Maria Callas, in Anna Magnani, donne fondamentali nella vita del poeta. Si svela così l’intima solitudine di Pasolini, la sua fragilità e la sua ricerca di purezza, e accanto alle immagini feroci del suo tempo si cominciano a delineare altre immagini, cariche di speranza, di genuinità e di sensibilità: emergono ricordi, momenti di vita personale, che dialogano con il protagonista e lo astraggono per un momento dalla lotta.
La pedana è sostenuta dagli attori stessi, che si alternano sotto e sopra di essa, e la fanno ondeggiare, come il mare, come un equilibrio mai trovato. La sensazione che si vuole trasmettere è l’instabilità e il senso di soffocamento dato da questo muro/soffitto/pavimento, mentre il movimento incessante continua sopra e sotto la pedana: utilizzando le tecniche del physical theatre, cinque giovani attori salgono, scendono, cadono, sorreggono, mostrano immagini, oggetti, si trasformano e rappresentano l’Italia del periodo e i personaggi che orbitano intorno allo scrittore: bersagli, amici, confidenti, accusatori, prostitute, intellettuali, giovani figli di borghesi, figure della sua vita privata e pubblica.
Traballa l’Italia, si inclina per far salire le persone, ma in un attimo le ributta giù, in una continua ricerca di potere da cui nessuno si salva. Con le loro meschine abitudini, i personaggi sono i protagonisti della struttura di legno quando salgono vittoriosi, certi di sé stessi, ma ne sono anche le vittime, costrette a supportarne il peso e così a suffragarne l’esistenza, come di una verità incrollabile.
Crolla tutto, invece, per Pasolini: crolla la sua fede nel partito comunista, crolla la sua reputazione pubblica, diffamata, crolla il suo amore, ritenuto contro natura. Crolla piano piano la sua vita, fino all’ultimo rabbioso crollo: rimasto solo, Pasolini è costretto a sorreggere con le sue forze la pedana sospesa, che, come la società opprimente e violenta in cui vive, come una macchina in una spiaggia di Ostia, spietata e inesorabile, lo schiaccia, fino a crollare su di lui, provocandone la morte.
Programma di sala
Per conoscere i riferimenti alla vita e alle opere di Pier Paolo Pasolini presenti nello spettacolo: https://margot-theatre.it/company/pasolini-programma-di-sala/
Regia
- Valentina Cognatti
Con
- Serena Borelli
- Andrea Carpiceci
- Gabriel Durastanti
- Luca Morciano
- Alessandro Pisanti
- Michelangelo Raponi
- Alice Staccioli
Aiuto regia
- Martina Grandin
Organizzazione
- Alice Staccioli
Costumi
- Fiorella Mezzetti
Produzione
- Margot Theatre Company