Al Palacultura Antonello da Messina va in scena “Romeo e Giulietta” con la regia di Valentina Cognatti e le musiche dal vivo degli Ashram
Romeo e Giulietta di William Shakespeare
Domenica 4 Febbraio, ore 17.30
Palacultura Antonello, Viale Boccetta, 373, Messina
Punti vendita Messina:
- Biglietteria Bossa, Via T. Cannizzaro, 132
- Bisazza Gaggi, Largo S. Giacomo, ½
- Il Botteghino, Viale della Libertà, 391
Domenica 4 Febbraio al Palacultura Antonello da Messina, Viale Boccetta, 373 (Messina), alle ore 17.30, l’Accademia Filarmonica di Messina presenta:
“Romeo e Giulietta”, il classico senza tempo di William Shakespeare, reinterpretato dalla regia di Valentina Cognatti e con le musiche dal vivo del gruppo internazionale Ashram, con la produzione di Margot Theatre Company.
La regia intende celebrare uno straordinario capolavoro con una chiave di lettura che, seppur moderna, ne rispetti la natura e la bellezza originaria: la storia di Verona, l’odio delle famiglie rivali, le schermaglie per le strade, si concentrano su un unico fulcro, l’amore sacro, assoluto, purissimo dei due protagonisti. Lo spettacolo non rinuncia alla potenza comunicativa di immagini e parole, tra simbolismi evocativi e coreografie vibranti, ma allo stesso tempo riflette sul valore universale dell’amore: eterno sentimento che sfugge a ogni banalizzazione, l’amore muove i protagonisti, li spinge, li fa girare, è forza motrice dell’intero spettacolo, è messaggio sempre attuale, fuori da stereotipi ed etichette.
L’amore e la morte sconvolgono le vite dei giovani figli di Montecchi e Capuleti, in una corsa irrefrenabile verso il proprio destino. La storia ha un forte impatto tragico e il finale è noto, ma molti dimenticano che i protagonisti non sono eroi della tragedia greca, ma giovanissimi figli e figlie che non conoscono la morte né il dolore, ma ridono e scherzano, forti della loro gioventù: quando il sangue irrompe nella loro vita non c’è esaltazione della tragedia, ma un vuoto sconvolto senza spiegazioni e l’eterea bellezza dell’opera torna bruscamente alla realtà.
Come una cornice del quadro, la musica del gruppo Ashram, eterea, spirituale, si sposa con le immagini evocative dello spettacolo, crea bellezza e di bellezza si riempie. Come quadro essa stessa, arte di grande valore, la musica diventa personaggio dell’opera, dialoga con gli attori in perfetta sintonia, creando un’atmosfera connotata dall’emozione e dall’ascetismo.
Romeo e Giulietta di William Shakespeare
Regia Valentina Cognatti
Musiche dal vivo Ashram
Pianoforte Luigi Rubino
Violino Edo Notarloberti
Con Loredana Piedimonte, Alessandro Moser, Martina Grandin, Gabriel Durastanti, Luca Morciano, Patrick Passini, Michelangelo Raponi, Andrea Canestri, Filippo Zegretti
Aiuto regia Martina Grandin
Direzione organizzativa Alice Staccioli
Costumi Fiorella Mezzetti
Promozione Neviana Sica
Combattimento scenico Matteo Milani